lunedì 2 marzo 2015

Gala Cox. Il mistero dei viaggi nel tempo - Raffaella Fenoglio

L'ho finito da pochissime ore e sono già qua a parlarne.
E' un segno del destino che vi dice di andarlo a comprare subbbbbito!! xD

Recensione forse un po' logorroica ma scritta (quasi) di getto. Leggetela come una preghiera di poter un giorno leggere qualcos'altro di questa storia!


~ Il libro

Gala Cox Gloucestershire ha quindici anni e frequenta il liceo artistico. Ha un carattere indeciso, un'intelligenza fuori dal comune e la passione per le materie tecniche. E non sta affrontando un bel momento. Ha appena perso la sua migliore amica, Nadia, in un terribile incidente dai risvolti misteriosi e suo padre se n'è andato di casa. Ora vive solo con la mamma, Orietta, medium scostante e autoritaria, e alcuni spiriti vaganti tra i quali l'indiano Matunaaga e la monaca benedettina Ildegarda di Bingen. Gala crede di sapere tutto sull'aldilà, fino a quando non inizia a frugare nello studio del papà alla ricerca di una traccia che le permetta di ritrovarlo. Qui, una scoperta casuale le aprirà le porte di un mondo prima sconosciuto e lei dovrà ricredersi e affrontare una lotta che la renderà una ragazza più forte, molto più di quanto abbia mai potuto immaginare.





"Gala Cox. Il mistero dei viaggi nel tempo"

~ Versione cartacea:
Prezzo: €14,90
Pagine: 496
Editore: Fanucci
Collana: Narrativa YA
ISBN-10: 883472738X
ISBN-13: 978-8834727386

Per la versione cartacea, click > qui <
~ Versione digitale:
Prezzo: €4,99
Pagine: 492
Editore: Fanucci
Collana: Narrativa YA
ASIN: B00NMNOYV8
ISBN-13: 9788834728352

Per la versione ebook, click qui <
oppure qui <








Leggi le opinioni:


~ L'autrice

Raffaella Fenoglio è nata a Sanremo, vive a Vallebona con il marito, il figlio, il cane Steel e due pesci rossi Indie e Pendent.
E’ laureata in Economia Europea, Internazionale e Transfrontaliera. Lavora in mezzo ai numeri. E forse li dà anche...
Con alcune amiche ha fondato l’associazione P.E.N.E.L.O.P.E. impegnata sul territorio nell'educazione di genere e nella lotta al femminicidio.
È la blogger di Tre Civette sul Comò, il primo foodblog italiano low ig.
Tiene una rubrica sulla rivista Bluecult.it intitolata Non sono zuccherosa. Rilegge molte volte gli stessi libri, è assolutissimamente stonata. Ama la pizza, le trattorie, i quotidiani cartacei. E' rete-dipendente, è allergica alle pesche e ai gatti, ama i viaggi in treno. Va matta per i papaveri, odia gladioli e gerbere. Porta l’orologio al polso destro. Non mette lo zucchero nel caffè e non beve i vini frizzanti. Colore preferito? Tutti!


La potete raggiungere su:
-> Il suo profilo Facebook
-> Goodreads
-> Il suo blog



~ Considerazioni personali

RAFFAELLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! Dov'è il seguito!?!? Perchè c'è un seguito... vero!?!?

Credo abbiate già capito quanto mi abbia preso questa storia :P
Avevo già adocchiato questo libro più o meno all'uscita e mi ero decisa a comprarne l'ebook. Che ovviamente poi è finito nella lunga lista dei TBR... ça va sans dire.
Poi, un bel giorno, Martina del blog Liber Arcanus mi ha proposto di partecipare al Blog Tour di questo fantastico libro e, come per magia, ha scalato la lista dei libri da leggere alla velocità del fulmine xD

Ma bando alle ciance!
Partiamo dall'inizio ovvero dalla cover: bellissima!! _____nient'altro da dichiarare.


La storia che Raffaella ci racconta, in questo bel tomone da quasi 500 pagine, è la storia di Gala, una quattordicenne che vive in una grande e antica villa, un po' spaventosa da fuori ma che, dentro, racchiude cose strabilianti.
Gala vive assieme ai genitori, Sam e Orietta, e a due... inquilini: Matunaaga, lo spirito di un indiano e Ildegarda di Bingen, lo spirito di una monaca. Sì, avete letto bene: spiriti!
La madre Orietta infatti è una medium e le capita spesso di richiamare spiriti che poi se ne vanno... ma qualcuno decide di rimanere :)
Il padre Sam (al quale è molto legata), invece, è un inventore noto nel campo che, da qualche mese ormai, è scomparso e nessuno sa né dove sia né se ritornerà mai.
Gala quindi vive le sue giornate fra un battibecco con la madre, la tristezza di non aver notizie del suo adorato padre e la disperazione di aver perso la sua migliore amica, Nadia, in un incidente... ma sempre consolata dalla sua super-tata Matunaaga.
Fino a quando Nadia non ritorna. E allora per Gala cambierà tutto e le sue certezze si sgretoleranno.

Gala dovrà, non solo risolvere il mistero della scomparsa del padre, ma anche aiutare l'amica Nadia a risolvere il suo problema e fermare il terribile assassino Black Coat che tanto spaventa le ragazze nella Londra del 1889. Perché Nadia ora vive lì, in quel luogo e in quel tempo.
Strano, eh? No, per nulla ;)

In questa storia troverete entità soprannaturali, azione, inseguimenti, amicizia, misteri, macchinari strani, orologi, vapore, eredità nascoste, rapimenti, cattivi molto cattivi, buoni molto buoni, tè e torte. Ma anche un po' di sentimento, che non guasta mai ;)

Lo stile di scrittura è assolutamente scorrevole e si legge volentieri, nonostante spesso ci siano spiegazioni e terminologie tecniche. Si nota che l'autrice ha fatto ricerche sugli argomenti che tratta ;)
Ho riscontrato un ritmo nella narrazione un po' più pacato all'inizio ma, superata la metà, si fa più veloce. E preparatevi ai colpi di scena!
Ci sono alcune cosette lasciate un po' in sospeso ma posso tranquillamente dire che, alla fine, ogni cosa ha il proprio incastro perfetto.

L'unica cosa che mi è sembrata scritta in velocità e che ha stonato nell'insieme, è stato l'epilogo della "resa dei conti"... diciamo la parte dopo il cosciotto di pollo al sugo (non specifico niente di più per non spoilerare!).
Se avete letto il libro, fatemi sapere cosa ne pensate di questo punto in particolare :P

~ Il voto

4.5 stelline!!
Non posso considerarla propriamente una storia steampunk ma ci sono sicuramente i presupposti per esserlo e non posso considerarla propriamente una historical fiction perché... beh, perché lei non vive sempre nella Storia xD
E' un bel miscuglio di generi che secondo me conquisterà molti lettori :)

e mezzo!

2 commenti:

  1. ça va sans dire? Mi parli francese, mon amour? <3 Ti potrei fare come Gomez Adams con sua moglie Morticia, attenta XD scherzi a parte, bella recensione! Hai ragione, ci sono parecchi colpi di scena. Devo ancora finirlo però ha conquistato pure me questo libro.

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    Risposte
    1. Sì un po' di francese lo so, querida (cit. Gomez)
      Grazie, grazie :)
      Spero di sensibilizzare quelli ancora indecisi all'acquisto! xD

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